Sembra quasi che siano i discepoli a cantare la canzone (in particolare Pietro, protagonista del Vangelo di oggi):
A
un passo dal possibile, a un passo da te
Sembrava
che l'amicizia con Gesù non dovesse mai terminare...
Paura di decidere, paura di me, di tutto quello che non so, di tutto quello che non ho
La
paura che si manifesta in tradimento per qualcuno, per altri in
negazione, ecc... si ha sempre paura di qualcosa che è troppo grande
per noi...
Eppure
sentire nei fiori tra l'asfalto, nei cieli di cobalto - c'è
Eppure
la presenza di Gesù si sente (in questo caso si vede anche in più
di una volta!!!)
Eppure sentire nei sogni in fondo a un pianto, nei giorni di silenzio - c'è un senso di te
Anche
nei nostri giorni, sia quelli felici che in quelli di pianto,
possiamo “sintonizzarci” con Gesù e sentirlo nell'Eucarestia,
nella preghiera, nella confessione... Questa mattina potremo proprio
incontrare Gesù in tutti queste “modalità” e potremo dire: c'è
un senso di Te!!!
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E' il giorno della Celebrazione Pentenziale e dell'incontro con i parroci della Chiesa mantovana: sono venuti a trovarci e a condividere un pezzo del cammino don Carlo De Santi di Malavicina, Don Gabriele Rubes di Marmirolo e Soave (insieme a Don Gianni Nobis), Don Angelo Cavana di Bancole, Don Luigi Righettini di Bondeno.
La giornata si è poi conclusa con un momento attorno al fuoco in cui abbiamo (ri)scoperto il valore di un regalo...
Il video IL REGALO PIU' GRANDE di Tiziano Ferro
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il Vangelo del Giorno Gv
21,15-19
E' il giorno della Celebrazione Pentenziale e dell'incontro con i parroci della Chiesa mantovana: sono venuti a trovarci e a condividere un pezzo del cammino don Carlo De Santi di Malavicina, Don Gabriele Rubes di Marmirolo e Soave (insieme a Don Gianni Nobis), Don Angelo Cavana di Bancole, Don Luigi Righettini di Bondeno.
La giornata si è poi conclusa con un momento attorno al fuoco in cui abbiamo (ri)scoperto il valore di un regalo...
Il video IL REGALO PIU' GRANDE di Tiziano Ferro
Quanti regali riceviamo di cui non ci importa poi tanto? Quanti ne facciamo allo stesso modo, solo per cortesia senza davvero dare loro un valore? Quanti hanno solo un valore economico, ma non significano nulla emotivamente?
Tiziano
Ferro ci vuole ricordare che il regalo più grande non è il
telefonino super tecnologico, un vestito firmato, un gioiello a mille
carati, ecc, ma può essere anche una cosa semplicissima, che però
ci colpisce, ci fa commuovere...
"Di
quelli che apri e poi piangi che sei contenta e non fingi"
Nel
video il bambino regala un guantone da baseball al papà: non
qualcosa di caro, ma di commovente, si capisce che per loro quel
guantone ha un significato, un valore, che li fa commuovere!
Che
dire quindi del valore di un sorriso o di un abbraccio o di una bella
cosa successa al campo condivisa? Lo possiamo considerare un regalo?
Tiziano Ferro ci ricorda di sì, tanto da dire di voler donare il
sorriso della persona amata alla luna, così che anche altri possano
guardarlo...
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